Giovanni disse a Gesù: “Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demoni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva”. Ma Gesù disse: “Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi”.
Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere.
“Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo“. […] “Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra“. Gesù disse loro: “Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?“. […] “ma […]
[…] vegliate, perché non sapete quando è il momento. […] fate in modo che, giungendo all’improvviso non vi trovi addormentati.
La gente, chi dice che io sia?
Giovanni il Battista; altri dicono Elia e altri uno dei profeti.
Ma voi, chi dite che io sia?
Perché i tuoi discepoli … prendono cibo con mani impure?
…
Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me.
Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo