Rubare la paternita’!
La divulgazione del comunicato stampa Eugenio Riotto al Parco di Pinocchio a Collodi mi ha permesso di conoscere (solo via email anche se spero di riuscire ad accettare anche il suo invito di passarlo a trovare nel suo studio) un valido artista ed una persona squisita: Eugenio Riotto.
Visionando il suo sito sono rimasto ipnotizzato da paternità.
L’artista mi ha svelato che è forse la sua opera prediletta essendo autobiografica e su un tema generalmente inesplorato dal mondo artistico (e non solo).
Oggi ricevo un’email da Eugenio da cui estraggo alcuni pezzi che riporto fedelmente:
Mi è successa una una cosa bruttissima, questa notte nella mia corte regolarmente recintata con tanto di cancello, mi hanno portato via la (Paternità).
Opera, come sai, a me molto cara essendo autobiografica e l’unica dedicata ai miei figli. Purtroppo non è la prima volta. […]
Questo nuovo brutto episodio mi lascia profondamente ammareggiato, non tanto per il valore commerciale, quanto per il gesto di grande bassezza morale.
Viviamo in una società dove tutto è cosi tragicamente banale e dove credo il sentimento sia un valore cosi raro che mi viene da pensare se continuare a parlare d’amore sia la strada giusta.
E’ stata rubata la paternità!
Aiutate per quanto possibile Eugenio a diffondere questo post in modo tale che tutti possano sapere che al momento la Paternità se non è in suo possesso non è certo per sua volontà ma perché indebitamente sottratta evitando così a persone in buona fede di compare per errore Paternità.